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Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri in Piazza dei Cavalieri, 8 a Pisa
La prima pietra della chiesa fu posta il 17 aprile 1565 da Cosimo I de' Medici, il committente del rinnovato spazio pubblico di piazza dei Cavalieri per l'Ordine dei cavalieri di Santo Stefano, fondato dal granduca per combattere la pirateria turca nel Mediterraneo. Progettata da Giorgio Vasari, nel dicembre 1569 la chiesa venne consacrata.
Il campanile venne aggiunto tra il 1570 e il 1572: caratterizzato da un'elegante cella campanaria con trifore.
Nel secolo successivo fu decorata con la maggior parte delle tele che ancora vi sono esposte, dipinte dai maggiori maestri del Seicento fiorentino.
L'altare e la navata furono progettati da Pier Francesco Silvani.
Tra il 1683 e il 1691 furono edificati i due corpi laterali, usati come spogliatoi e magazzini dei cavalieri.
Oggi la chiesa fa parte del demanio e conserva al suo interno cimeli, bandiere e fanali sottratti alle navi turche e pirate nel corso dei secoli XVI - XVIII. Il grande soffitto ligneo presenta opere dedicate alle imprese ed alla gloria dell’Ordine di Santo Stefano.
Da gennaio 2014 al suo interno è ufficialmente partito il cantiere per il rifacimento della copertura della chiesa.
La prima pietra della chiesa fu posta il 17 aprile 1565 da Cosimo I de' Medici, il committente del rinnovato spazio pubblico di piazza dei Cavalieri per l'Ordine dei cavalieri di Santo Stefano, fondato dal granduca per combattere la pirateria turca nel Mediterraneo. Progettata da Giorgio Vasari, nel dicembre 1569 la chiesa venne consacrata.
Il campanile venne aggiunto tra il 1570 e il 1572: caratterizzato da un'elegante cella campanaria con trifore.
Nel secolo successivo fu decorata con la maggior parte delle tele che ancora vi sono esposte, dipinte dai maggiori maestri del Seicento fiorentino.
L'altare e la navata furono progettati da Pier Francesco Silvani.
Tra il 1683 e il 1691 furono edificati i due corpi laterali, usati come spogliatoi e magazzini dei cavalieri.
Oggi la chiesa fa parte del demanio e conserva al suo interno cimeli, bandiere e fanali sottratti alle navi turche e pirate nel corso dei secoli XVI - XVIII. Il grande soffitto ligneo presenta opere dedicate alle imprese ed alla gloria dell’Ordine di Santo Stefano.
Da gennaio 2014 al suo interno è ufficialmente partito il cantiere per il rifacimento della copertura della chiesa.
Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri Pisa
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